Champions League

Ieri si è conclusa la prima "giornata" di Champions League e come ormai di consueto non sono mancate le sorprese.
Martedì sera si sono sfidate in campo:
Olympique Marsiglia - Besiktas 2 - 0
Porto - Liverpool 1 - 1
Chelsea - Rosenborg 1 - 1
Schalke 04 - Va
Olympiakos Pireo - Lazio 1 - 1
Real Madrid - Werder Brema 2 - 1
Milan - Benfica 2 - 1
Shakhtar Donetsk - Celtic Glasgow 2 - 0
Mentre mercoledì:
Barcellona - Lione 3 - 0
Rangers Glasgow - Vfb Stoccarda 2 - 1
Roma - Dynamo Kiev 2 - 0
Sporting Lisbona - Manchester United 0 - 1
Fenerbahce - Inter 1 - 0
Psv Eindhoven - Cska Mosca 2 - 1
Arsenal - Siviglia 3 - 0
Slavia Praga - Steaua Bucarest 2 - 1

I risultati si commentano da se. Arrivederci alle prossime partite.

Eccomi di nuovo qui a parlare dello sport più amato dagli italiani...pensavate forse che me ne fossi andata?? Mi dispiace deludervi ma non demordo facilmente.
Tanto per cominciare ieri si è giocata la 3° giornata del massimo campionato che ha riservato non poche sorprese; eccovi i risultati:
Siena-Milan 1-1
Lazio-Empoli 0-0
Fiorentina-Atalanta 2-2
Genoa-Livorno 1-1
Inter-Catania 2-0
Juventus-Udinese 0-1
Napoli-Sampdoria 2-0
Palermo-Torino 1-1
Reggina-Roma 0-2
Parma-Cagliari 1-1
Il campionato vede quindi in testa la Roma con 9 punti seguita da Inter(7) e Napoli(6); la Juve non riesce a segnare e si sottomette all'udinese. Anticipi e posticipo all'insegna del pareggio; un bel Siena domina la partita contro i diavoli che si salvano grazie ad un tiro di Nesta al 93', all'Olimpico partita equilibrata senza troppe emozioni tra Lazio ed Empoli.
Grande partita del Napoli che dopo le prime difficoltà iniziali si ritrova già al terzo posto in classifica.
E da domani riparte anche la Champions League che vedrà subito impegnate due italiane, il Milan contro il Benfica e la Lazio ospite dell'Olympiakos. Mercoledì sarà invece il turno di Inter e Roma rispettivamente impegnate con Fenerbahce e Dynamo Kiev.

Supercoppa europea

Ed è il Milan ad alzare questo trofeo allo stadio Louis II di Montecarlo.

Partita all'insegna del ricordo del difensore 22enne del Siviglia scomparso pochi giorni fa in seguito ad un attacco cardiaco sul campo di gioco. Un minuto di silenzio da brividi, striscioni in onore del giocatore e il suo nome scritto su tutte le maglie, sia del Siviglia che del Milan.

La prima mezz'ora di gioco è stata dominata da un Siviglia che non ha lasciato spazio al Milan con pressing su ogni portatore di palla. Renato fa le prove generali del gol sfiorando il palo più lontano; ma il Milan non resta a guardare ed è Pirlo che pesca in area Inzaghi che al momento di concludere viene anticipato da Kakà che centra il palo.

Il Siviglia continua ad aumentare il ritmo e al 14' Renato, lasciato solo in area, sugli sviluppi di un calcio d'angolo insacca il pallone dietro le spalle di Dida. L'esultanza è pacata e tutti i giocatori si stringono insieme con le braccia al cielo...questo è per Puerta.

Nell'intervallo i tifosi del Milan hanno consegnato ai tifosi del Siviglia uno striscione "Onore a Puerta", un gesto davvero onorevole, di condivisione di un dolore.

Nel secondo tempo è il Milan a condurre i giochi, possesso palla, tocchi di prima e gioco veloce fino al gol di Inzaghi che spinge di testa il pallone in rete; 1-1.

Il Milan non tarderà molto a passare in vantaggio con una verticalizzazione al bacio di Pirlo che scova libero Jankulovski, il quale con un incredibile tiro al volo incrocia la rete nel palo più lontano; splendido.

Al Milan manca solo il terzo gol per chiudere la partita e questo arriva puntuale grazie ad un rigore su Kakà; sarà proprio poi il brasiliano a tirare dal dischetto, Palop però para, ma il rossonero respinge e segna. Kakà mostra la schiena al pubblico ed indica il nome che porta in basso sulla maglia: Puerta. Anche questo è dedicato a lui. Lo stesso poi farà Seedorf che al momento della sostituzione si toglierà la maglia e mostrerà a tutto il pubblico il nome di Puerta.