Campionato da brividi...

Il campionato riserva sempre grandi sorprese.
Non cambia nulla ai vertici della classifica, Inter e Roma non vanno oltre il pareggio contro Lazio e Cagliari. La vera rivoluzione la si trova attorno all'ambito 4° posto; quattro squadre stanno lottando per il posto in Champion. Milan e Fiorentina crollano contro l'Atalanta e l'Udinese, merito delle due formazioni ma anche grazie a qualche errore arbitrale di troppo. La Sampdoria vince e convince contro l'Empoli.
Ecco i risultati:
Cagliari-Roma 1-1
Lazio-Inter 1-1
Catania-Torino 1-2
Empoli-Sampdoria 0-2
Genoa-Reggina 2-0
Juventus-Parma Rinviata
Livorno-Siena 0-0
Milan-Atalanta 1-2
Udinese-Fiorentina 3-1
Napoli-Palermo 1-0
Juventus-Parma è stata rinviata, probabilmente a mercoledì 16 aprile, a causa della morte di un giovane parmense, Matteo Bagnaresi, travolto e ucciso in autogrill da un mezzo di tifosi juventini in fuga da un'aggressione.

Nazionali

L'Italia incassa la sconfitta con la Spagna.

In campo i campioni del mondo sostengono il gioco ma sprecano diverse occasioni, tre volte può portarsi in vantaggio con Camoranesi ma la Spagna non perdona gli errori: al 33' Villa insacca alle spalle di Buffon.

Il portiere juventino dice però no al raddoppio degli spagnoli; al 37' ferma un tiro violento e insidioso di Torres e "salva" il risultato anche al 46' su un tiro rasoterra di Cesc.

La prestazione è comunque stata buona anche se è mancato il gol (annullato a Toni un gol per fallo di Cannavaro al 14' del secondo tempo).

Le altre gare:

Egitto-Argentina 0-2

Romania-Russia 3-0

Austria-Olanda 3-4

Svizzera-Germania 0-4

Svezia-Brasile 0-1

A regalare la vittoria al Brasile è il giovane attaccante Pato che segna al 26' al debutto nella nazionale maggiore.

Juventus go!

La Juve batte l'Inter a San Siro ipotecando il suo posto per la Champion.

I bianconeri vincono 2-1 a San Siro, con reti di Camoranesi, Trezeguet e Maniche. La squadra di Ranieri, nel secondo tempo, concede poco o niente ai padroni di casa; dopo un primo tempo privo di forti emozioni, da notare solo qualche incursione di Cruz, la Juve torna dagli spogliatoi rinvigorita e bastano solo 4' a Camoranesi per mettere la palla alle spalle di Julio Cesar grazie ad un ottimo passaggio di Molinaro. Mancini chiama dentro forze fresche: fuori Jimenez e dentro Suazo, ma l'Inter deve sottostare alla giocata veloce e precisa dei bianconeri ispirati da un grande Del Piero. Al 18' il sinistro al volo di Trezeguet non perdona: 2-0.

L'inter ci prova fino al gol di Maniche nelle battute conclusive ma gli ospiti si portano a casa 3 punti importanti.

Le altre partite:

Atalanta-Catania 0-0
Fiorentina-Lazio 1-0
Palermo-Genoa 2-3
Reggina-Napoli 1-1
Roma-Empoli 2-1
Sampdoria-Cagliari 1-1
Siena-Parma 2-0
Torino-Milan 0-1
Udinese-Livorno 2-0

Campionato

Il campionato non smette mai di stupirci. Ecco i risultati della 29^giornata:
Cagliari-Atalanta 1-0
Catania-Siena 0-0
Empoli-Juventus 0-0
Genoa-Inter 1-1
Livorno-Reggina 1-1
Milan-Sampdoria 1-2
Napoli-Fiorentina 2-0
Parma-Palermo 2-1
Torino-Udinese 0-1
Lazio-Roma 3-2
La Lazio si aggiudica il derby romano recuperando su una bella Roma che si era subito portata in vantaggio. Il Genoa pareggia in casa con l'Inter grazie al suo straordinario Borriello e la Samp blocca il Milan in casa infliggendo ai rossoneri la seconda sconfitta consecutiva. La Juve gioca al minimo e non illumina la notte di Empoli ed infine il Parma porta a casa tre punti d'oro in chiave salvezza.

Che Milan, ma che Roma!!

3 minuti; solo 3 minuti sono bastati alla Roma per ribaltare un risultato che favoriva i rossoneri.

Il più bel Milan della stagione può solo inchinarsi alla squadra di Spalletti. Un primo tempo molto bloccato, solo qualche lampo con il Milan che conduce la gara trascinato da un Seedorf al massimo della forma che tira salta l'uomo e regala palloni ai compagni.Ma al Milan manca l'ultimo passaggio,merito dei difensori della Roma che si oppongono sempre con grande personalità. Un Panucci implacabile; non passa nessuno.

Il Milan ci prova con le verticalizzazioni di Pirlo e le incursioni sulla fascia di Oddo che all'11' del secondo tempo crea l'assist per Kakà che, lasciato libero, scarica un piatto sinistro centrale che inganna Doni. Il Milan spinge e Pato offre a Seedorf l'occasione per il 2-0 ma Cicinho salva sulla linea.

La partita prende un'altra piega quando esce Seedorf per un problema muscolare e nella Roma entrano Giuly, Vucinic e Aquilani.Prima il pareggio al 33' con Giuly, poi passano in vantaggio al 36' con l'incontenibile Vucnic che trova l'angolo giusto sull'assist di De Rossi.I giallorossi sono abili a rimontare un Milan incapace di difendere il vantaggio e che perde anche Kakà per un problema alla schiena.

Ora la Roma è a 3 punti dall'Inter che oggi ospita il Palermo.

Quarti di finale

Ecco il quadro dei quarti di finale di Champions League:

Roma - Manchester United
Arsenal - Liverpool
Fenerbahce - Chelsea
Schalke 04 - Barcellona

La Roma ritrova il Manchester e sfida tutta inglese per Arsenal e Liverpool. Barcellona e Chelsea le favorite ma gli avversari non sono da sottovalutare.
Le gare di andata si giocheranno il 1 aprile mentre il ritorno l'8.
Chi passerà?

Mancini si, Mancini no

Inter me ne vado...anzi no, resto!
Sarebbe stato una finta da maestro che avrebbe lasciato sul posto l'avversario se fossimo stati sul campo da gioco, ma qui chi è rimasto sul posto è l'Italia dei tifosi.
Mancini sembra infatti avere le idee un pò confuse; le dichiarazioni che hanno scioccato la società e i tifosi sembrano ormai essere uno sfogo di un momento, sbagliato, ma di un momento. Infatti l'allarme allenatore è subito rientrato, proprio ieri pomeriggio il tecnico neroazzurro ha incontrato il presidente Moratti che al termine dell'incontro ha detto:"Ho avuto una chiacchierata con lui: vuole rimanere all'Inter per tutta la durata del contratto, e la prossima stagione vincere la Champions".Le scuse di Mancini:"Spero che tutti coloro che vivono il calcio capiscano gli sfoghi e l'amarezza in momenti così delicati [...] Mi dispiace per gli equivoci e i fraintendimenti che possono essere nati. La squadra già lo sa: siamo pronti a lottare fino all'ultimo minuto, con grande intensità per conquistare il nostro terzo scudetto e per provare a vincere fin dalla prossima stagione la Champions League".
Ora l'Inter può dormire sogni tranquilli.

Fiorentina e Roma; il sogno infinito...

Le notti europee dipingono ancora Firenze e Roma.

La Fiorentina approda ai quarti di coppa Uefa; i viola soffrono per 120' contro l'Everton che si porta in vantaggio per 2-0.La squadra di Prandelli soffre fino alla fine ma riesce ad essere decisiva dal dischetto.

Protagonista della serata è sicuramente super Frey che salva la porta fiorentina per i primi 90' e poi para il rigore a Jagielka. L'Everton conduce la gara, grande pressione sui portatori di palla; i viola sono in agonia di fronte ai Toffees imprendibili.

I rigori diventano però l'ancora di salvezza della Fiorentina. Inaugura la serie Gravesen, che non sbaglia; risponde Pazzini, ed è il 3-1. Yakubu centra il palo alla destra di Frey, Montolivo va in gol. Arteta sigla il 4-2, Osvaldo segna col brivido, Frey respinge il tiro di Jagielka. Infine Santana realizza l'ultimo rigore: è il 4-4 della qualificazione.

La Roma attende di conoscere la sua avversaria per giocarsi l'Europa; e la squadra della capitale ci crede. Francesco Totti ha dichiarato: "Voglio vincere la Champion e recuperare il campionato"; dichiarazione forti che animano le speranze del pubblico e dello spogliatoio."Dopo aver battuto il Real in casa e fuori abbiamo dimostrato di essere una delle squadre più forti d’Europa" continua il capitano. Che cosa possiamo aspettarci adesso dalla Magica?

Mancini lascia...

"Inter me ne vado"; Colpo di scena al termine di Inter-Liverpool.

Il club neroazzurro dopo l'eliminazione dalla Champion vede il suo allenatore gettare la spugna."I prossimi due mesi e mezzo saranno gli ultimi alla guida della squadra. Una decisione che avevo già preso, non dipende dalla sconfitta con il Liverpool", queste le parole di Mancini. Tutti sono rimasti increduli, giocatori e presidente compresi.

Milano saluta l'Europa

Dopo il Milan, ora tocca all'Inter salutare l'Europa.

Ieri sera si sono conclusi gli ottavi di Champions League con l'ultima gara in programma; Inter-Liverpool. I nerazzurri partivano da una deludente gara finita 2 a 0 per i Reds ma ieri sera la squadra interista ci credeva, credeva nell'impresa e nei suoi giocatori. I primi minuti hanno visto un'Inter reattiva con la voglia di fare e di tentare grazie ad un Cruz ispirato ma la squadra di Mancini non riesce a centrare la porta. Il Liverpool di Gerrard non osa più di tanto, difende il suo risultato.Il pubblico spera fino a che l'arbitro non estrae il secondo giallo per Burdisso: di nuovo in 10 come all'andata.

Il secondo tempo è condotto dal Liverpool che ormai comincia a dominare la partita; è il 18' quando Torres controlla di destro al limite, ruota su se stesso e neutralizza i sogni del popolo neroazzurro. Più tardi Gerrard sbaglierà l'occasione del 2-0, ma non c'è più partita.

Stesso scenario negli occhi dei milanisti proprio una settimana fa; buona la partenza ma gli inglesi dell'Arsenal hanno distrutto la possibilità dei quarti grazie a Fabregas che con un tiro dal limite dell'area ha ingannato Kalac e regalato un biglietto per i quarti.
Solo la Roma sembra resistere alla potenza del Real Madrid, due vittorie contro gli spagnoli conducono la sola ed unica italiana a giocarsi l'Europa con le grandi.
I sorteggi per i quarti avverranno venerdì 14 marzo.

100 di questi giorni...

Oggi, 9 marzo 2008, l'Inter festeggia i suoi primi 100 anni. Ieri sera davanti al suo pubblico il club neroazzurro, oltre ad aver battuto la Reggina per 2 a 0, ha festeggiato il centenario con una grande parata di bandiere, stendardi e giocatori che hanno fatto la storia della squadra.

Alla festa ha partecipato anche Adriano Celentano che ha intonato "il ragazzo della via Gluck" sostenuto dai 60mila cuori neroazzurri.