lunedì 30 giugno 2008

Spagna campione d'Europa

La Spagna si aggiudica gli Europei 2008 battendo la Germania per 1-0.

Torres piega i tedeschi e regala il trofeo agli spagnoli.




venerdì 27 giugno 2008

Road to Vienna

Appuntamento domenica 29 giugno con la Finale degli Europei.

Sarà Germania-Spagna.

I tedeschi si sono imposti per 3-2 sugli uomini di Terim.

La Turchia si è portata in vantaggio al 21' con una rete di Boral. I tedeschi però rispondono con Schweinsteiger che al 26' ristabilisce l'equilibrio.

La Germania ora gioca il tutto per tutto; al 79' la rete di testa di Klose porta avanti i tedeschi. Ancora troppo presto per cantare vittoria perchè i turchi continuano a lottare; a 5' dalla fine ecco il 2-2 di Senturk.
Sara Lahm a portare la Germania in finale; al 90' firma il 3-2 e stacca il biglietto per Vienna.


La Spagna è inarrestabile.

Le furie rosse di Aragones superano meritatamente la nazionale di Hiddink; tre i gol inferti ai russi, tutti nella ripresa.
Xavi sblocca il risultato, poi Güiza e Silva completano la festa.


Domenica in fianle con la Germania

lunedì 23 giugno 2008

L'avventura è finita!

L'eccezione conferma sempre la regola.

L'Italia è questa eccezione; se, infatti, sono passate alle semifinali le seconde classificate nei loro gironi, Spagna-Italia non è proprio andata così.
Gli azzurri perdono ai rigori dopo 120' di gioco dominati, per la maggior parte, dagli spagnoli.

La Spagna entra in partita subito e limita ogni possibilità azzurra, Cassano spinge in avanti ma nessuno sembra seguire le sue incursioni e finisce, quindi, sempre vittima di un raddoppio.
Davanti c'è un Toni spento, irriconoscibile in lui l'attaccante del Bayern da 30 gol a stagione; non riesce a toccare la palla e quando lo fa inevitabilmente sbaglia.
Gli spagnoli sono convinti di poter battere la formazione di Donadoni per "cambiar la historia" e la storia l'hanno cambiata.
Villa e Torres sono irrefrenabili e impegnano in più occasioni Buffon così come Silva e i suoi tiri insidiosi dalla distanza ma in difesa c'è un Chiellini bravissimo, tra i migliori in campo.

Donadoni effettua alcuni cambi, dentro Di Natale e Camoranesi, ma lo scenario cambia di poco anche se la formazione è più equilibrata.

Nei tempi supplementari le occasioni per gli azzurri sono di più, anche grazie all'inserimento, forse tardivo, di Del Piero ma non basta. Si va ai rigori.

Dal dischetto tirano Grosso, De Rossi, Camoranesi e Di Natale ma per De Rossi e Di Natale non è serata; Casillas para. Buffon illude con una splendida parata su Guiza.

La Spagna è in semifinale

domenica 22 giugno 2008

La Russia fa fuori l'Olanda

La Russia compie l'impresa e arriva alle semifinali.

Gli uomini di Hiddink si impongono a sorpresa per 3-1 sull'Olanda. Gli oranje sono annientati.


Partita bella e piacevole con grande gioco e tanto fisico; si perchè, i russi, fino all'ultimo minuto dei supplementari, spingono e corrono come nell'inizio di gara.


Primo tempo di assoluto equilibrio, occasioni da entrambe le parti; gli olandesi raggiungono la porta avversaria ma manca l'ultimo passaggio, i russi invece provano le conclusioni al limite dell'area che impensieriscono Van der Saar. Si va negli spogliatoi sullo 0-0.


Secondo tempo solo russo; la fomazione di Hiddink ha più idee e anche più gambe. All'11' arriva il gol che gela uno stadio arancione: il sinistro al volo di Pavlyuchenko su cross da sinistra di Semak non perdona.
Durante tutta la ripresa la Russia spreca tantissime palle gol, per gli olandesi ci prova Sneijder ma i suoi tiri finiscono sul fondo.


Quando tutto sembrava finito però ci mette la testa Van Nilstelrooy che riapre i giochi. Si va ai supplementari.


Nel primo tempo supplementare la situazione non cambia e gli olandesi devono coprire bene la loro porta.


Nel secondo tempo la Russia chiude il risultato, più che giusto, che gli spettava; prima Torbinsky e poi Arshavin mandano a casa gli olandesi.


Germania, Turchia e Russia, le seconde classificate dei loro gironi, sono già in semifinale; questa sera sarà una tra Spagna e Italia che le raggiungerà.

sabato 21 giugno 2008

Turchia, il sogno continua. Croazia, che amarezza!

E' successo un miracolo.

La Turchia passa in semifinale eliminando ai rigori la Croazia.

Serata amara per i croati che sono stati raggiunti nei minuti di recupero dai turchi. Dopo 90' regolamentari senza troppe occasioni da gol e con un netto predominio croato, il risultato era ancora sullo 0-0.
Si va, quindi, ai supplementari. Le squadre ora sono intenzionate ad imporre il loro gioco e la Turchia spinge molto ma nessuno si aspetta quello che sta per accadere.

Al 119' la Croazia passa in vantaggio; il pallone crossato da Modric per Klasnic finisce in rete. La gioia è immensa. I turchi si ritrovano fuori dall'europeo.

Al 122' la beffa e la speranza; la Tuchia va a segno con Senturk. Finisce 1-1. Ci sono i rigori.
I croati sconvolti psicologicamente dal pareggio a fine gara non hanno la lucidità giusta, solo Srna riesce a concludere a rete dagli 11 metri. La Turchia ne segna 3 e solo dopo 10 minuti dalla probabile uscita dall'Europeo, sbarca in semifinale con la Germania.

Incredibile.

venerdì 20 giugno 2008

Furia tedesca

La Germania si qualifica per le semifinali battendo il Portogallo di C. Ronaldo.

Partita divertente e di alto livello quella in scena ieri sera a Basilea.

I tedeschi tengono palla sin dalle battute iniziali ma sono i portoghesi i primi ad avvicinarsi al gol. La Germania risponde subito e al 22' sblocca il risultato. Combinazione tra Ballack e Podolski, cross rasoterra per il taglio di Schweinsteiger che mette dentro.Solo 4 minuti dopo la Germania replica in rete questa volta grazie a Klose che di testa non perdona una difesa portoghese distratta.

Il Portogallo prova a recuperare lo svantaggio e a cinque minuti al termine Nuno Gomes riapre i giochi. La squadra di Scolari c'è ancora.

Nella ripresa i portoghesi tentano il tutto e per tutto ma Ballack spegne le speranze degli avversari, pescato i area non può fare altro che segnare di testa. 3-1
Postiga riesce a segnare al 42' ma ormai il destino è segnato.

C. Ronaldo e compagni tornano a casa

giovedì 19 giugno 2008

Cosa combini Svezia?!

La Russia è l'ultima nazionale che passa ai quarti.

La Svezia cade ed è costretta a salutare l'europeo.

La formazione di Hiddink è una squadra trasformata capace di rialzarsi dopo la batosta con la Spagna, di far vedere un buon calcio e, sopratttutto, di segnare due gol alla Svezia.
Primo tempo dominato, per almeno mezzora, dai russi. Una manovra perfetta appoggia il pallone sui di piedi di Pavlyuchenko che non può fare altro che tirare in rete.

La Russia si avvicina al vantaggio ma i legni glielo impediscono, ma anche la Svezia non è fortunata; Larsson colpisce di testa una traversa che avrebbe potuto riaprire la gara. Ibra in campo è spento.

Passano 5' nella ripresa ed ecco il raddoppio, su contropiede Zhirkov mette dentro per Arshavin che di destro batte Isaksson.
La Svezia non riesce a reagire e rischia anche il 3-0 di Arshavin.

Russia benvuta ai quarti.

La Spagna è sempre la Spagna

La formazione di Aragones, senza le sue stelle, ha battuto la Grecia.
Le seconde linee hanno giocato una buona gara, non c'è che dire, la rosa spagnola non conosce rivali.

I greci giocano con tutte le loro forze, perchè di uscire con zero punti non ci stanno prroprio; soprattutto da campioni d'Europa.

Nel primo tempo non ci sono molte occasioni ma arriva inaspettato il gol greco. Karagounis batte una punizone che pesca in area la testa di Charisteas. Grecia in vantaggio.

Nella ripresa cambia tutto, la Spagna, anche se qualificata, non vuole perdere. Passa solo un quarto d'ora di gioco ed ecco il destro di De la Red che si insacca dietro Nikopolidis. 1-1.

La Spagna ora non può che cercare il raddoppio; detto fatto e a pochi minuti dalla fine la testa di Guiza incorna il decisivo 2-1.

Ci vediamo ai auarti Spagna.

mercoledì 18 giugno 2008

Grazie Italia! France chez vous

E' ancora Italia- Francia; ed è ancora una gioia tutta italiana. Siamo ai quarti.

Se Buffon qualche giorno fa ha detto "Italiani ci ringrazierete"; oggi non si può fare altro.

L'imperativo era vincere e gli azzurri non hanno deluso le aspettative.

Le squadre hanno giocato la loro gara senza preoccuparsi, troppo, del risultato di Berna.

La Francia inizia subito spingendo ma la grinta dura poco, subito fuori Ribery per un infortunio e l'Italia comincia a inventare grazie al centrocampo diretto da Pirlo e De Rossi e dalla fascia di Grosso.
Il buon gioco e la qualità ci sono ma manca l'ultimo passaggio, Toni sbaglia troppe occasioni davanti alla porta difesa da Coupet.
La gara si fa concitata, l'arbitro estrae un cartellino rosso per Abidal che commette fallo da ultimo uomo su Toni; rigore. Va a batterlo Pirlo che con freddezza e decisione insacca nel sette.
Grandissima gioia per gli azzurri che ora ci credono.

Nella ripresa la Francia comincia subito in avanti, vuole recuperare il risultato, prima ci prova con Benzema e poi coi con Henry, ma Buffon ci mette sempre le sue mani.

Non tarda però il raddoppio italiano: punizione a favore degli azzurri, sul pallone De Rossi non sbaglia e, favorito da una deviazione di Henry, mette a segno il secondo gol.

Da Berna arriva la notizia del vantaggio dell'Olanda. Non può esserci serata migliore.

Domenica sera, ai quarti, ci aspetta la Spagna.

Olanda spettacolo

L'Olanda non perdona neanche la Romania.

Se si temeva per un risultato sfavorevole nei confronti di Italia e Francia, l'Olanda ha dimostrato di essere una grande squadra.


Gli olandesi scendono in campo con la grinta e la voglia di portare a casa la terza vittoria consecutiva, i romeni, invece, sono timorosi e impauriti dagli avversari.


Dopo un primo tempo senza grandi emozioni le due squadre vanno a riposo sullo 0-0.


Nella ripresa c'è solo l'Olanda; Huntelaar al 9' insacca con un piatto destro e al 42' è Van Persie raddoppiare per la formazione di Van Basten.


Gli oranje aspettano ora la seconda del girone D.

martedì 17 giugno 2008

Sondaggio: L'Italia cade. Di chi è la colpa?

L'esordio deludente degli azzurri sembra proprio da attribuire alle scelte sbagliate del ct Donadoni.
Questa sera si disputa un'importante gara con la Francia e Donadoni ha apportato ulteriori modifiche alla formazione.
Che sia la volta buona?

Germania ai quarti

I tedeschi passano il turno grazie alla vittoria sull'Austria.

Partita non brillante ne spettacolare, molti, forse troppi, gli errori.

L'Austria gioca per l'onore di uscire a testa alta davanti al suo pubblico, la Germania invece vuole solo arrivare ai quarti.

Il primo tempo inizia con una Germania diversa da quella crollata sotto i croati. I tedeschi ci provano su ogni occasione ma non riescono a finalizzare. Dopo i primi dieci minuti comincia a svegliarsi anche l'Austria.

Nella ripresa gli austriaci partono subito bene, ma non si sfugge alla qualità tecnica dei tedeschi. Balack batte una punizione da 30 metri che si insacca all'incrocio a sinistra di Macho.

L'Austria non crolla e saluta l'Europeo con onore.

Super Croazia

Terza vittoria per la formazione di Bilic.

E questa volta sono le seconde linee a fare il risultato; l'1-0 con la Polonia rispecchia l''andamento della gara anche se poteva essere uno scarto più ampio.


La Croazia gioca un bel primo tempo e la Polonia è costretta a difendere.


Nella ripresa un sinistro incrociato di Klasnic mette fine all'assedio.


La Polonia dice addio agli europei.

lunedì 16 giugno 2008

Pillola addolcita

Yakin addolcisce l'amara esclusione dagli Europei.

Gli svizzeri vincono, a sorpresa, la gara contro il Portogallo (orfano di C. Ronaldo, Deco e Carvalho, bisogna dirlo.)


E' il primo successo della formazione svizzera in una fase finale di un Europeo, un buon risultato nonostante tutto.


I due gol arrivano nella ripresa, Yakin al 26' si trova solo davanti al portiere e non può non mandare in rete il pallone. L'attaccante replica qualche minuto più tardi su rigore.


L'addio alla competizione europea si fa, davvero, meno amaro

Arrivano i Turchi

E' impresa per gli uomini di Terim che sbarcano ai quarti.


La Repubblica Ceca può solo guardare la gioia dei turchi con molta amarezza; quella gioia poteva essere la loro.


E' il quarto d'ora finale a consegnare la vittoria alla Turchia, sotto di due gol.


La Repubblica Ceca conduceva la gara con due reti, una di Koller e una di Plasil ma al 30' del secondo tempo la Turchia cambia marcia e comincia la sua incredibile rimonta.


Segnano Turan e poi Nihat firma il risultato finale con una doppietta nei minuti conclusivi, complici alcuni errori del portiere Cech.

I turchi, ora, fanno compagnia al Portogallo.

domenica 15 giugno 2008

I campioni se ne vanno

I detentori del titolo escono dall'Europeo.

Tutto merito di una Russia che, anche se spreca, fa risultato.


I russi si impongono con un gol, un pò poco per le varie occasioni sprecate, ma il risultato basta per sperare ancora.


In gol per la formazione di Hiddink va Zyryanov.


Addio Grecia.

Decide Villa

La Spagna si qualifica ai quarti sotto il segno di Villa.

La squadra di Aragones conduce una bella gara contro la Svezia e ingligge agli scandinavi il colpo finale grazie al giovane Villa.


Nel primo tempo la partita è equilibrata ma la Spagna riesce ad andare in vantaggio nel primo quarto d'ora di gioco; el Nino segna sugli sviluppi di un calcio d'angolo.


La Svezia non ci sta e risponde con il suo miglior giocatore Ibrahimovic che segna con un destro in area al 34'.


La sfida ora è davvero aperta. Secondo tempo ricco di occasioni, ma quando sembra tutto finito ecco il gol che regala agli spagnoli la qualificazione.


Ancora lui, Villa, dopo la tripletta con la Russia trascina la sua squadra. Un errore di Hansson costa caro alla Svezia; sul pallone si avventa Villa. Finisce 2-1.


Avanti così Spagna!

sabato 14 giugno 2008

Sondaggio: Chi vorreste nella vostra squadra?

Il giocatore più gettonato del momento è sicuramente C. Ronaldo, il gioiellino portoghese del Manchester United, seguito da Drogba, Ronaldihno e Eto'o.

Jus d' Oranje

L'olanda travolge ogni squadra sul suo cammino, che si chaimi Italia o Francia.

Stessa sorte tocca ai francesi che incassano 4 gol dalla formazione di Van Basten

L'Olanda si qualifica matematicamente ai quarti dopo una gara eccellente ricca di bel gioco e grande tecnica; la Francia ci mette l'orgoglio che però non basta a salvarla dalla disfatta.
Gli olandesi vanno a segno già al 9' grazie adun colpo di testa di Kuyt. La Francia tenta di rispondere ma la difesa oranje risponde bene.

Nella ripresa la fantasia degli olandesi si spreca; su azione di contropiede Robben centra da sinistra per Van Persie, è un super gol. La francia accorcia al 26' con Henry am neanche un minuto dopo Robben insacca alle spalle di Coupet.
Due minuti di recupero che regalano all'Olanda un'altro gol e un'altra prodezza dei suoi giocatori, Sneijder firma il 4 sigillo che chiude la partita.

Sarà una sfida, Francia-Italia, con il sapore di finale.

Italia che guaio!!

Non può nulla neanche San Buffon in una partita dove la fortuna ha voltato le spalle agli azzurri.


Gli italiani pareggiano con la Romania e il risultato mette in serio dubbio l'Europeo.

Primo tempo tutto Italia; gli azzurri di Donadoni sono sempre in attacco e creano delle buone possibilità ma la palla sembra proprio non voler entrare, anche il portiere rumeno è in vena di miracoli.
Ci prova Del Piero, in campo dal primo minuto, con uno splendido colpo di testa; sulla fascia Grosso non ha rivali e spinge bene la squadra. L'Italia tutta avanti deve stare attenta ai contropiedi insidiosi; due ripartenze dei rumeni mettono in crisi la difesa. Due tiri che finirebbero di sicuro in rete se non ci fosse Buffon.
Toni va in rete e segna ma l'assistente dell'arbitro indica la posizione di fuorigioco; un gol regolare annullato agli azzurri.
La squadra di Piturca trova il tiro con troppa facilità e anche il gol.

Nella ripresa Mutu trova subito il gol su un errore di Zambrotta che smorza la palla in area, una leggerezza che rischia di rovinare tutto. Ci pensa, però, Panucci a rimediare un minuto dopo spedendo la palla alle spalle di Lobont.

La gara diventa intensa e brillante. L'arbitro vede una trattenuta in area ai danni di un giocatore della formazione rumena; è rigore, un pò generoso.
Dal dischetto va Mutu ma Bufofn dice no.

Gli Europei sono davvero in forse, ora bisogna solo pensare a battere i francesi.

venerdì 13 giugno 2008

Austria-Polonia X

Due squadre per un unico destino.

Un pareggio che serve a poco per entrambe le formazioni che dovranno giocarsi il passaggio l'ultima giornata.

L'Austria domina la prima parte di gara ma sono i polacchi i primi a concludere a rete; Roger Guerreiro intercetta un rimpallo e segna a porta vuota. La formazione di casa perde comunque 3 occasioni per riaprire la partita.


Nella ripresa l'Austria si fa più decisa ad attaccare ma ha poche idee e tutte prevedibili.


E' al 93' l'episodio che decide la gara: l'arbitro vede una trattenuta di Bak su Proedl, rigore.
Dal dischetto va Vastic che non sbaglia l'occasione di riagganciare i polacchi.


Ora bisogna aspettare l'ultima gara.

Sorpresa Croazia

La Croazia sbarca ai quarti.

I tedeschi incassano 2 gol dalla formazione biancorossa davanti al pubblico di Klagenfurt.

Dopo un primo tempo equilibrato gli slavi hanno cominciato a prendere il sopravvento. Al 23' è Srna che individua il colpo vincente e in spaccata anticipa Lehmann.

La formazione di Bilic sembra irrefrenabile e al 17' della ripresa arriva il raddoppio di Olic, che si avventa su un pallone deviato sul palo da Podolski.

La Germania cerca di reagire e accorcia la distanze grazie al suo gioiellino Podolski che illude le speranze del popolo germanico; nei minuti conclusivi i edeschi tentano il tutto per tutto, ma inutilmente.

La Croazia ora può sorridere dall'alto del primo posto.

giovedì 12 giugno 2008

Benvenuto Luca!


Ecco la foto esclusiva della famiglia:
papà Kakà, mamma Caroline e il piccolo Luca Cecilo Leite.

La Svizzera dice addio all'Europeo

La Turchia infligge un duro colpo alla squadra elvetica e va a giocarsi la qualificazione con la Repubblica Ceca.

La formazione di casa non riesce a mantenere il vantaggio e subisce due gol dai turchi.


Primo tempo caratterizzato dalle buone ripartenze turche che si rendono subito pericolosi ma la Svizzera sembra rispondere bene sotto un diluvio universale. La squadra di Kunh riesce comunque ad andare in vantaggio; Yakin segna al 32'.
Si va negli spogliatoi sul risultato di 1-0 ma restano ancora 45' per cambiare l'esito.


Nel secondo tempo la Turchia, sotto di un gol, reagisce e trova il pareggio grazie a Senturk che colpisce di testa e spinge il pallone alle spalle di Benaglio.


I minuti che mancano al termine sono i più delicati; la partita diventa intensa e tirata. La Svizzera si getta in avanti ma il portiere turco calma gli animi e i turchi sentono che è arrivato il momento di infleggere la stoccata finale. Il raddoppio arriva al 47', Turan in rete.


La Svizzera beffata sul finale dice addio a questo Europeo.

Chi li ferma più!

Dopo uno splendido esordio il Portogallo replica la bellissima gara.

Questa volta sono i cechi a subire l'onda portoghese con i suoi gioielli; in gol Deco, C. Ronaldo e Quaresma.

Passano solo 8' dal fischio di inizio per il vantaggio del Portogallo; in rete il trentenne Deco che si avventa su un pallone libero in area dopo il dribbling di Ronaldo sul portiere cieco.


La Repubblica Ceca non ci sta e trova il pareggio grazie a un bellissimo colpo di testa di Sionko sugli sviluppi di un calcio d'angolo; 1-1, quindi il risultato alla fine di un primo tempo equilibrato.


Nel secondo tempo la Repubblica Ceca comincia a farsi pericolosa ma al 18' la difesa non può nulla davanti ad una rasoiata di C.Ronaldo servito da Deco.
Ora è solo Portogallo. Al 46' arriva anche il 3 gol con Quaresma su azione di contropiede.


Il Portogallo ora sente il profumo di quarti

mercoledì 11 giugno 2008

Ibra non perdona

La Svezia vola grazie alla magia di Ibrahimovic.

Se bastano pensieri felici e un pizzico di polvere fatata, la Svezia ha sicuramente trovato la magia che cercava.
La partita è inguardabile fino al 66' quando l'attaccante neroazzurro inventa, dopo un triangolo veloce con Larsson, un fantastico esterno destro al volo che non lascia scampo a Nikopolidis.

La Grecia, dopo aver addormentato tre quarti di gara senza dare alcuna possibilità di gioco alla Svezia, crolla e deve cominciare a giocare sul serio.
Non tarderà poi di lì a poco il raddoppio della formazione scandinava grazie ad Hansson.


Visto il risultato la Grecia faticherà a difendere il titolo europeo.

C'è solo la Spagna

La Russia è una banderuola al vento; e quel vento si chiama Spagna.

La squadra mediterranea ha inferto un duro colpa ai russi, 4 gol e uno spettacolo ineguagliabile.


E' stata la serata della Spagna ma ancora di più di Villa che ha firmato 3 dei 4 gol grazie al compagno di reparto Torres.


La difesa russa ha pagato la sua inesperienza ma il tecnico Hiddink sembra fiducioso.


Nulla è ancora perduto.

martedì 10 giugno 2008

DISASTROSI!!!

Disastrosi; non ci sono altre parole.

La brutta prestazione italiana ha lasciato tutti senza parole, o almeno le parole ci sono ma meglio tacerle.


Esordio da dimenticare per gli uomini di Donadoni; tanti, anzi troppi, gli errori che hanno portato alla disfatta i campioni del Mondo.


La partenza è di un'Italia con la voglia di fare e dimotrare, l'Olanda non trova varchi nella formazione azzurra ben piazzata sia al centro che in difesa. Toni e Di Natale ci provano subito ad impegnare Van der Saar, ma questo sprazzo di bel gioco dura solo 26'.
Mischia in area, Buffon travolge Panucci che rimane fuori dal campo mentre in area si consuma la tragedia; van Nistelrooy in netta posizione di off side stacca su tutti e solo davanti a Buffon insacca la sfera. Proteste vivaci degli azzurri, ma a quanto pare, Panucci steso a terra fuori dal campo teneva in gioco l'attaccante olandese.


Non ci sono scuse però su questo primo gol, l'Olanda infatti ha segnato altri due gol.
al 31' è Sneijder che pennella in area cn un tiro a giro spettacolare dove non può fare niente la difesa azzurra rimasta troppo alta.
Il 3 gol è un'altra doccia fredda ed arriva nella ripresa con un tiro di Van Bronckhorst che viene intercettato da Zambrotta in rete.


Valanga Oranje sugli azzurri che dovranno cambiare assolutamente atteggiamento, perchè ora la strada è in salita.

Reti bianche

Reti inviolate e poche emozioni; deludono Francia e Romania.

Nella gara di ieri le due formazioni non vanno oltre lo 0-0 in un esordio privo di grande calcio.

Partenza deludente, dunque, per entrambe le formazioni del girone C (il più duro sulla carta); da una parte una Francia timida e impacciata che non riesce a creare e non si rende nemmeno pericolosa in zona d'attacco, dall'altra la Romania che contiene l'avversaria portando a casa un pareggio sperato.

Unica occasione da gol è per la Francia, nella ripresa; Malouda, con un guizzo sulla sinistra, lascia partire un sinistro insidioso che però finisce appena largo.

Questo girone, forse, non fa proprio paura.

lunedì 9 giugno 2008

Germania alles gut!

A Klagenfurt è di scena Germania-Polonia.
E, ironia della sorte, i tedeschi battono i polacchi con un doppietta del giovane Lukas Podolski; nulla di strano se non fosse che il giovane attaccante del Bayern ha origini polacche.

Podolski confeziona una splendida doppietta grazie anche ai due assist di Klose, altro tedesco di origini polacche. Non è proprio serata per la squadra di Beenhakker.

La Polonia gioca bene e gestisce la partita soprattutto sulle fasce correndo anche qualche rischio. Le incursioni di Lobodzinski sono le uniche che impegnano il portiere tedesco Lehmann.

Bastano però solo 20' di gioco perchè Klose (in sospetta posizione di off side) appoggi in area un assist perfetto per il compagno di squadra e nazionale; Podolski non può certo sbagliare e insacca alle spalle di Boruc. Un gol senza esultanza il suo.

Nella ripresa è ancora Germania che però rischia qualcosa in fase di possesso palla; la Polonia però non riesce ad approfitarne. Balack tenta il raddoppio con un missile da fuori area ma il secondo gol tedesco arriverà da uno splendido tiro al volo di "Poldi" su assist, questa volta involontario, di Klose.

Buona la prima!

Padroni imbarazzanti

E' ora il turno dell'Austria.

Dopo l'esordio amaro della vicina Svizzera sono,ora, gli altri padroni di casa che si vedono "soffiare" i 3 punti.


La Croazia vince con un rigore messo a segno da Modric al 4' del primo tempo. L'Austria non è in grado di ribaltare questo risultato; merito di una Croazia che si dimostra molto più di qualità anche se non incanta.


Gli austriaci tentano l'assalto nella ripresa ma il loro gioco è prevedibile e non impensierisce la formazione di Bilic. L'unica occasione davvero pericolosa è un colpo di testa di Kienast nel recupero; fuori.


Provaci ancora Austria!

domenica 8 giugno 2008

Ed è subito Portogallo

Il Portogallo regala un vero spettacolo al suo esordio.

La squadra di Scolari si impone per 2-0 sui turchi di Terim incantando e sprecando anche molte occasioni.

Il Portogallo di Cristiano Ronaldo è cinico,determinato e bello; non c'è possibilità per la Turchia.

Il primo tempo è solo Portogallo che spinge a centrocampo e sulle fasce grazie a un Deco ispirato e a Cristiano ronaldo sempre più fenomeno (che colpisce anche un palo). Al 17' Pepe segna in furigioco, niente da fare. Il giocatore del Real non si da per vinto e replica al 16' della ripresa dopo una triangolazione con Nuno Gomes; questa volta il gol è regolare.

Allo scadere del tempo il Portogallo raddoppia con Meireles.

Se ci si aspettava un grande esordio non si poteva chiedere di meglio

Esordio amaro cara Svizzera!

Inizia male per i padroni di casa.

I cechi volano e mettono a segno il colpo sulla squadra elvetica.


Esordio, dunque, amaro per la squadra elvetica che non gioca una partita brillante ma mantiene un buon livello di gioco.


Nel primo tempo i cechi subiscono le incursioni della formazione di Kunh; un centrocampo e una difesa quasi impenetrabile ma con un attacco non all'altezza degli altri reparti.


Nella ripresa l'allenatore Brückner mette in campo il giovane Václav Svěrkoš; 24 anni e tanta voglia di fare. Al 25' il giovane cieco sfrutta un batti e ribatti a centrocampo ed entra in area battendo Benaglio.


La svizzera si avvicina al pareggio con Vonlanthen, ma la traversa nega questa possibilità.

sabato 7 giugno 2008

Al via lo spettacolo Europeo

Finalmente si parte.

Oggi alle 18 avrà ufficialmente inizio questo Euro'08.


Ad inaugurare questa edizione sarà proprio la padrona di casa, la Svizzera, che incontrerà a Basilea la Repubblica Ceca.


L'altra gara di giornata sarà Portogallo-Turchia che si disputerà questa sera alle 20.45 a Ginevra; tutti gli occhi saranno inevitabilmente puntati su questa gara per la presenza in campo di Cristiano Ronaldo.

Che la festa abbia inizio!

Italia: crolla la difesa

Un altro brutto colpo per la formazione di Donadoni: dopo Cannavaro crolla Panucci.

Il difensore giallorosso si è infortunato ed è in dubbio la sua presenza al debutto italiano contro l'Olanda.


Ieri durante una partitella convenzionale Panucci ha abbandonato il campo di gioco tenendosi il ginocchio, subito pronte le cure dello staff medico che ha riscontrato un risentimento al tendine rotuleo della gamba destra.


Il suo esordio con la maglia azzurra sarà, si spera, solo rimandato.

venerdì 6 giugno 2008

Sondaggio: Chi farà il migliore acquisto sul mercato?

I risultati non lasciano dubbi; l'Inter sarà la squadra che quest' anno metterà a segno un grande acquisto. Di chi si tratterà?
Al prossimo sondaggio

martedì 3 giugno 2008

Cannavaro: auf Wiedersehen Europeo

Il capitano azzurro getta le armi.

Un infortunio, durante la seduta pomeridiana di allenamento, che gli costa l'Europeo.


Cannavaro, durante una partitella, si è scontrato contro il compagno di reparto Chiellini ed è rimasto a terra per quasi una ventina di minuti e la situazione si è subito presentata più grave del previsto.


Il medico della Nazionale ha dichiarato che il giocatore ha riportato una lesione del legamento peroneo astragalico anteriore totale e lesione parziale del legamento peroneo calcareale.


Domani mattina il capitano verrà operato, ci vorranno poi almeno due mesi prima di tornare sui campi da calcio.


Davvero un duro colpo per la squadra.

Il video dell'infortunio

E' aperto il Super-mercato

Apre in questi giorni il mercato e sono andati già a segno diversi colpi molto importanti.

Il Milan si è aggiudicato il difensore Zambrotta mentre la Juve Amauri.


Oggi è stato poi presentato il nuovo allenatore dell'Inter Mourinho.